Il consigliere per la sicurezza, Pepa Gisbert, ha chiesto al Ministero dell'Ambiente di aumentare la sorveglianza e la segnalazione nella Riserva Marina del Cap de Sant Antoni. Tale richiesta è stata formulata in occasione della riunione del Comitato di Sorveglianza tenutasi nel Ayuntamiento Denia.
In questo incontro, sono stati proposti diversi punti per non saturare la riserva, tra cui spiccano: l'accesso di imbarcazioni professionali, il servizio di sorveglianza o il problema del traffico marittimo in esso.
Immersioni subacquee
All'incontro è stato concordato un nuovo decreto per regolamentare le immersioni in questa zona. In questo modo, gli schizzi del testo saranno consegnati ai centri di immersione di Xàbia e Denia in modo che, coordinati, possano autoregolare la pratica. In questo modo, i centri gestiranno, da soli, alcune immersioni di immersioni autorizzate nella riserva per accelerare l'attività nei mesi estivi. Le immersioni che fanno saranno sotto la loro responsabilità e con l'obbligo di presentare rapporti ogni settimana.
Allo stesso modo, i posti saranno riservati per le singole immersioni. Infine, durante l'incontro è stata avanzata la possibilità che i consigli comunali di Dénia e Xàbia lavorino insieme, e con il supporto della Generalitat Valenciana, nel monitoraggio e nella gestione della riserva che condividono.