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Parere di Rosa Cardona (PP): "Meglio tardi -e vicini alle elezioni- che mai"

Novembre 11 da 2022 - 14: 00

Se dopo 3 anni e mezzo di legislatura municipale non c'è stato tempo per governare, gestire e investire a Xàbia, l'unica alternativa affinché il governo socialista esca con grazia da questa situazione di incapacità di governare e gestire è lanciare un'ultima cartuccia con agevolazioni fiscali. Quindi benvenute sono le agevolazioni fiscali!.
Siamo tutti grati che per contrastare il galoppante rialzo dei prezzi che scuote le tasche delle famiglie e il denaro delle aziende, siano approvati provvedimenti che presuppongono una tregua. Il problema è che si poteua fare molto di più, ma soprattutto molto prima.

Avremmo preferito che il governo socialista ci avesse ascoltato, quando in piena pandemia abbiamo chiesto lo sconto sulla tariffa spazzatura, quando l'industria alberghiera era chiusa e il settore chiedeva uno sconto, e di fronte a questo Le parole di Chulvi sono state “che lo sconto spazzatura non può essere fatto, che la spazzatura è un servizio che viene fornito e che deve essere pagato, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno spazzatura da raccogliere”; e bene che ci hanno detto ai partiti di opposizione che eravamo sempre con lo stesso problema. Si è invece passati dal non poter scontare una tariffa per un settore colpito, a che nel 2023 tutti i residenti saranno esentati dal pagamento della tariffa spazzatura, quando guarda caso mancano solo pochi mesi alle elezioni.

È così che siamo passati dal nulla che è stato fatto in 3 anni, nemmeno dopo aver mantenuto e migliorato ciò che è stato fatto dai governi precedenti, a tutto ciò che dovrebbe essere fatto nel 2023. È così che siamo arrivati ​​a provare un frustrante disagio , soprattutto guardando indietro e realizzando tutto ciò che avrebbe potuto essere fatto finora e non è stato fatto. Soprattutto perché si scopre che dalla fine del 2020, con la sospensione straordinaria delle regole fiscali che limitano la spesa nei consigli comunali, i milioni di euro che Xàbia aveva raccolto e che sono rimasti inutilizzati sono stati "scongelati".

Tuttavia, il peggior peccato politico è poter spendere, poter investire denaro accumulato e con sorpresa di tutti che non è stato fatto, cosa tanto imperdonabile quanto evidente. Non resta che chiedersi quali progetti, lavori, miglioramenti o investimenti hanno visto la luce in più di due anni finora. Nessuno, al di là di tanti annunci e troppe scuse.

Il penultimo a cadere è stato il progetto di riforma del prima Montañar di Xàbia, che dopo la sua brusca pedonalizzazione parziale e il miglioramento dello stato di conservazione, abbiamo ufficialmente scoperto nel mezzo dell'ultima sessione plenaria che il progetto di intervento nel Montañar, che hanno sospettosamente evitato di mostrarci all'opposizione, è stato rinviato fino a nuovo avviso in un cassetto. Un fiasco a cui si deve aggiungere l'eterna paralisi subita dai lavori dell'Auditorium, l'ampliamento della scuola Trenc d'Alba, non aver avanzato di un millimetro nell'ammodernamento della rete igienico-sanitaria o progetti strategici che ancora non escono, come come la futura Zona Industriale, proprio perché è praticamente un progetto del passato, obsoleto e non aggiornato, che non può essere venduto come una Zona Industriale attraente e competente per il futuro.

Con tutto questo, sembra che quei milioni di euro 'scongelati' e pronti a investire, siano stati trasformati in una palla da un governo Chulvi esausto, senza idee né progetti, ma sì, con tanti milioni di euro in banca in tasca dei vicini.

Quindi, affinché i soldi di tutti siano in banca, in tal caso, è meglio che i soldi siano nelle nostre tasche. Per questo, il fatto che ora ci venga detto che la buona gestione economica del governo consente queste esenzioni fiscali, fa capire che in realtà non c'è stata una gestione economica, ma piuttosto un deposito di denaro. Una cosa seria, poiché lo scopo di un'amministrazione non è altro che restituire quanto raccolto sotto forma di servizi, infrastrutture e nella manutenzione di tutto ciò che è pubblico, nonché far prosperare il settore privato, che lo paga con i suoi le tasse. Il governo non dovrebbe governare solo per custodire il denaro, ma per gestirlo diligentemente.

I doppi standard della rapidità e dell'urgenza con cui vengono elaborati secondo quali pratiche, prova lampante di ciò, è che questo tipo di riduzione fiscale è iniziata il 3 novembre e l'8 è già stata annunciata a tutti i costi, senza nemmeno avere passato attraverso la commissione finanze del municipio, mentre l'altra faccia della medaglia è che in considerazione del grave problema che abbiamo nella sicurezza dei cittadini, il fascicolo che regola i miglioramenti del lavoro della Polizia Locale non è stato ancora inviato al tavolo delle trattative.

Per tutto questo, dal PP di Xàbia capiamo che è una buona notizia che il consiglio comunale smetta di assorbire parte del denaro dai vicini che il governo locale non sa come gestire, né trasformare in progetti, infrastrutture o miglioramenti, e che, a questo punto della legislatura, questo è quello che c'è: nelle banche solo soldi e anche così, non abbiamo altra scelta che essere grati che ci venga concesso uno sgravio fiscale sui veicoli storici, sulle patenti e autorizzazioni, sui l'Escoleta comunale e ovviamente in cui siamo esentati dalla tassa sui rifiuti, almeno nel 2023. L'anno successivo, se avranno voglia di gestire e restituire la loro fatica ai vicini, dovremo lavorare per premiarli.

L'unico problema è che queste misure sono in ritardo. In ritardo, soprattutto perché non avendo portato avanti un solo progetto, infrastruttura o miglioramento in tre anni e mezzo, i soldi che i vicini risparmieranno nel 2023, avrebbero potuto essere risparmiati anche negli anni precedenti. Tuttavia, meglio tardi -e vicino alle elezioni- che mai.

4 Commenti
  1. MARTA ha detto:

    Finché il PP continua a utilizzare "el Bajo de Savall" come quartier generale a Javea, mostra che rimangono ancorati a "tu di più".

    Se non si staccano dal passato di personaggi come Savall e compagnia. NON VOTERÒ MAI PER TE, nonostante mi senta di destra.

    L'etica di un partito è dimostrata. separando le mele sane da quelle che non lo sono e distruggendo quelle che le circondano.

    Rosa. oppure fai delle modifiche al PP di Javea e ti metti dove deve o continueremo a vederti un "burattino" di Savall, l'ex ministro e il puro e semplice destrorso che ha già dimostrato la sua poca o nessuna etica .

    • Luis ha detto:

      Totalmente d'accordo ma non possono separare le mele sane perché non ce n'è nessuna o ce n'è solo una e il resto non permette mai che valga nulla. Per separare ciò che è sano, devi essere sano.

  2. Erika ha detto:

    Perfettamente d'accordo con Willy. E voglio chiarire che, come presidente della Comunità dei proprietari dell'edificio Costa Blanca, sono - siamo tutti - stufo delle continue inondazioni nel nostro parcheggio, che hanno gravemente colpito molti dei proprietari di garage quando l'acqua di quelle piene in loro. E queste acque provengono dalla mancanza di capacità di estrazione delle pompe poste a lato del ponte Canal de la Fontana, poiché il nostro sistema fognario sfocia nel Municipio, che si trova lungo il canale, precisamente in via Canal Norte. . Quando piove molto, questa fogna si blocca, quindi l'acqua che si accumula nel nostro parcheggio non può uscire, causando queste allagamenti. E ce ne sono SETTE, in meno di un anno. Suppongo che la signora Cardona sia consapevole del problema che stiamo vivendo, credo che in tutta la zona dell'Arenal, quando cadono queste forti piogge, e che sia anche consapevole che i responsabili del Municipio non solo non hanno fatto nulla per risolverli, ma che hanno anche l'audacia di incolpare la nostra Comunità di non avere separato lo scarico delle acque nere da quello delle acque piovane, quando fu lo stesso Comune che, tanti anni fa, installando la rete fognaria, quella che portò insieme, poiché prima ci eravamo separati. Insomma, è una lunga storia di disattenzione nei confronti dei proprietari che pagano religiosamente tutte le tasse senza che il Consiglio Comunale presti alcuna attenzione alle loro logiche proteste. Vediamo se la signora Cardona fa eco a questa protesta.

  3. Willy ha detto:

    La gestione economica del Consiglio Comunale è un peccato, il problema è che i soldi che spettano ai contribuenti vengono spesi per le elezioni del prossimo anno 2023, bisognerebbe controllare i conti pubblici e farlo conoscere a tutti i cittadini.


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