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Chulvi smentisce l'accusa dell'opposizione sulla “riqualificazione” del terreno di Granadella

21 ottobre 2022 - 12: 45

El Sindaco di Xàbia, José Chulvi, e l'assessore all'Urbanistica, Pepa Gisbert, sono apparsi oggi per rispondere all'accusa avanzata dai gruppi di opposizione sulla situazione urbana del Granadella.

I portavoce del PP, Compromís e Ciudadanos hanno criticato il fatto che la squadra del governo ha riclassificato la terra protetta per salvare la casa di un funzionario. Di fronte a questa accusa, il sindaco di Xàbia nega categoricamente che ciò sia vero: "è una bugia e una falsità. Il pavimento di Granadella è e sarà territorio non edificato e protetto" e aggiunge "Tutto ciò che il Ayuntamiento riqualificare, proteggere terreni o riciclare presunte illegalità è una menzogna che mostra poca etica o poca luce”.

Il sindaco di Xàbia è stato sorpreso dalle accuse dell'opposizione, "tutti i documenti del Piano generale, così come i piani, possono essere consultati sul sito Web del Consiglio comunale, a soli 6 clic di distanza, e si può verificare che il dichiarazione di opposizione.

José Chulvi ha continuato a rispondere alla dichiarazione dei partiti di opposizione, aggiungendo che "non solo la terra di Granadella non è edificabile e protetta, ma l'area da loro citata ha più restrizioni perché è un'area interessata dalla dichiarazione di nucleo storico dell'Avenida del Tío Catalá e questa terra, è anche classificato come paesaggio ecologico".

"Ignoranza della situazione di Granadella"

Il primo sindaco di Xabiero ha continuato a spiegare che qualche giorno fa c'era una Commissione Urbanistica, "e lì nessun portavoce ha chiesto informazioni su questo problema, avendone l'opportunità". Chulvi ha sottolineato che questo tipo di azioni, "in cui mi attaccano personalmente, dimostra il disinteresse dei funzionari pubblici all'apprendimento e la scarsa conoscenza della situazione di Granadella". "La bozza del Piano generale è stata esposta al pubblico più volte, se fosse stata riqualificata (come affermano), non l'avrebbero notato lì", sottolinea Chulvi.

Il sindaco di Xàbia ha continuato a indicare che il fascicolo dell'infrazione urbana è aperto "ed è una questione giudiziaria dal 2009 e il consiglio comunale non l'ha chiusa".

18 Commenti
  1. cittadino ha detto:

    Questa esibizione che il sindaco fa per smentire una parte della dichiarazione dell'opposizione contraddice il vergognoso silenzio che fino ad ora ha mantenuto prima di altre precedenti dichiarazioni. Potrebbe essere che non potesse smentirli, perché sembra che leggerli
    D'altra parte, le ripetute allusioni fatte da alcuni alle loro precedenti occupazioni mi sembrano pessime. Dobbiamo qualificarlo, criticarlo o giudicarlo sindaco.

    • prossimo ha detto:

      “Dobbiamo qualificarlo, criticarlo o giudicarlo sindaco”.

      Questa sarà la tua opinione. Non pontificare.

      Mi sembra molto importante capire perché Jávea è così com'è. E per me è fondamentale sapere che siamo nelle mani di persone impreparate, senza le competenze necessarie per governare questo Comune, mi riferisco alle prove.
      Se vuoi, possiamo incontrarci all'Auditorium e te lo spiegherò, ma prima facciamo un giro per Jávea e ti spiegherò tutto in dettaglio.

      Ovviamente vedo come importante chi ci governa, o vorresti che un rapper senza luci guida Jávea? Sono sicuro che se si candidasse a sindaco sarebbe un knockout, ma allora cosa avremmo?
      La sanità mentale è molto necessaria e la politica se ne è dimenticata, molto tempo fa.

  2. Chulvi? No grazie. ha detto:

    Vediamo, quello che dice non credo NULLA.
    Tutte quelle risate che si attaccano alle foto, tutto quel raduno di persone intorno a lui, quando sappiamo tutti che il suo lavoro precedente era TERTULIANO DE BAR, non un cameriere, che almeno quello è un lavoro molto degno.
    Tutto ciò, come dicevo, come mai il suo fallimento assoluto come sindaco ci sorprende?
    Come ordiniamo le pere dall'olmo?
    Com'è possibile che la gente voti il ​​PSOE?
    Perché?
    Cosa ha in mente quell'elettore?
    Speranze di catturare cavedano?
    Temo che sia qui il problema.
    Perché è inspiegabile che lasciamo che UNDOCUMENTED prenda la direzione di un intero Comune.
    DOBBIAMO capire una cosa. Finché non chiediamo persone esperte, valide, capaci nelle posizioni di municipio, finché ciò non accadrà, Jávea continuerà ad agonizzare tra cattive azioni, uno sfruttamento eccessivo delle sue risorse, che farà di noi il prossimo Benidorm, ma una Benidorm molto schifosa, una città che ammiro perché non ha MERDA sulle sue spiagge.

  3. Anomalia nella matrice ha detto:

    Sono abituato a vedere Chulvi ridere in tutte le foto.
    Perché non ridi adesso?
    Chulvi, perché non ridi?
    Che c'è che non va Chulvi?
    Non è divertente?
    Dicci cosa c'è che non va in te, ma spiegalo nell'Auditorium, per favore.

  4. luglio ha detto:

    Deve essere demolito, altrimenti viene di fatto legalizzato e altri lo rifaranno

  5. Dai l'esempio, campione! ha detto:

    CHULVI, smettila di scherzare.
    Manda lì le macchine e butta giù tutto.

    Se non lo fai, lo incoraggi, ed è un crimine.

    Andiamoci che buon socialismo!!

  6. Valderio Scrupoli. ha detto:

    Sai Chulvi che Jávea è fatale, che tutto è giustificato dal consiglio comunale, SEMPRE.

    ESCLUSIONI, di Feber.

    Solo per amor proprio, pensaci campione.

  7. salvare ha detto:

    Sta a te rispondere il motivo per cui ci vogliono anni e anni, la risoluzione di una questione come questa-

    Gli resta da dirci sempre, come fa ora, che questa è una falsità. Possiamo pensare che ogni volta che non nega qualcosa è perché non può.

  8. Anonimo ha detto:

    E nego che quest'uomo abbia la capacità di governare.

  9. Maria ha detto:

    Penso di non aver mai visto un sindaco con così tante maggioranze assolute e con così tante persone alle spalle, avere argomenti così poveri e finire sempre per fare la vittima

  10. Sebastian ha detto:

    Chulvi, per favore, lascia perdere.
    È più facile fare le cose bene che andare in giro con scuse, scuse da pellegrino.

    FATECI IL FAVORE DEI PIRATI, ORA!

  11. Miquel ha detto:

    Bene, se è una terra non edificata e protetta come il tango, sa, signor Chulvi, inizia a portare i macchinari pesanti e ad abbattere il ristorante e la casa.
    Ti sei appena esposto, le bugie vengono fuori da sole.

  12. Vecina ha detto:

    Proprio per l'imbarazzo che hanno vissuto quelli di Jávea con quest'uomo a capo dell'ufficio del sindaco, solo per questo, dovrebbe andare nella sua amata Valencia per fare quello che fa lì. Nessuno sa.

    • MARTA ha detto:

      Moragues, padre. "Colui che culla la culla"

      ××1 capitolo. La casella appare in Javea per dividere il voto ed essere in grado di aggiungere con il diritto.

      ××2 capitolo. Accuse al Consiglio comunale sull'addetto all'urbanistica, beccandolo per non aver permesso a lui e al figlio di "fare le loro cose".

      ××3 Capitolo. In arrivo poco prima della fine dell'anno (Voci che si candidi alle prossime elezioni), “I piccioni volano, ma non escono dalle ceneri.

  13. stampa indipendente della Giudea ha detto:

    Chulvi nega di essere sindaco
    -------------

    EFE.- L'ex socialite in un bar e oggi sindaco del comune di Jávea a Alicante, nega categoricamente le accuse di essere il peggior sindaco nella storia di Jávea. «Lo nego categoricamente, non sono sindaco. Macchinazioni di opposizione, se lo fosse, oggi avrei scattato più foto.

    Alle domande della stampa al sindaco (o meno), El Chulvi (o Chungi come lo conoscono i residenti del comune), ha negato categoricamente che la mancanza di servizi pubblici essenziali come fognature o polizia abbia qualcosa a che fare con lui. «Sono venuto qui per fare delle foto a Sorolla. Dov'è Sorolla? Sei indisposto? Stai colorando le cose?", ha risposto dopo il suo clamoroso rifiuto.

    In linea con le recenti dichiarazioni in cui ha espresso la sua volontà di continuare a optare per il rinnovo della carica di sindaco, la sua risposta ha mostrato un netto cambiamento di atteggiamento: «Al ristorante Tango hanno bisogno che io continui a rinnovare la loro concessione ea maltrattare i turisti. Quella baracca di sciocchezze ha bisogno di aiuto. Se guardi, inoltre, ci sono zone montuose in entrambi i promontori dove si possono costruire uno sopra l'altro grattacieli, un parco divertimenti e diverse ruote panoramiche: voglio una legislatura in più per il mio impegno nei confronti dei cittadini. Devi fer cuitat in questo paese, abbiamo bisogno di turisti che allagano le fogne».

    A quel punto e dopo aver trascorso diversi minuti a farsi dei selfie, la stampa ha lasciato il posto disincantata. "Dov'è il bar? Non vedo il tiratore e avrei una cannuccia! Mi farebbe anche una foto, certo», gli hanno sentito dire come ultimo intervento.

    Jávea è in buone mani.


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