Torino (Italia) questa settimana ospita la seconda Settimana Europea della Sicurezza, un evento globale sulla sicurezza dei cittadini e le sue sfide che, a seguito della crisi sanitaria globale, si è tenuto online.
Come nella prima edizione, la Polizia locale di Xàbia è stata parte attiva di questo forum in cui vengono scambiate esperienze e apprendono i contributi di esperti in diverse discipline. In particolare, il programma di quest'anno ha ruotato intorno alla sicurezza negli spazi pubblici, in particolare alla comunicazione di crisi ed emergenza, alla progettazione e gestione della sicurezza urbana, all'uso di strumenti digitali e all'impatto del Covid-19 sul gestione degli spazi pubblici.
Gli agenti di Xàbia hanno partecipato a una conferenza con le città di Liegi (Belgio), Lisbona (Portogallo) e Nizza (Francia) incentrati sulla vicinanza e sulla relazione con la comunità e in cui sono stati in grado di contribuire con la loro esperienza nei programmi RADARS , Tutor e Agente di formazione stradale.
Questa seconda settimana di sicurezza è servita anche per presentare i principali risultati del progetto PACTESUR (Proteggi le città alleate contro il terrorismo nella sicurezza delle aree urbane) sponsorizzato dal Fondo per la sicurezza interna dell'Unione europea e di cui Xàbia è un partecipante insieme ad altre 10 città europee.