Il punto panoramico di Les Pesqueres è uno dei punti panoramici più tranquilli e meno battuti di Xàbia. Si trova tra il Cabo de la Nao e il Punto di vista di Ambolo, e fa parte di Itinerario dei punti di vista di Jávea.
Successivamente hai un indice con tutti i punti con cui ci occuperemo.
Storia
Il nome 'Les Pesqueres' è dovuto al fatto che nell'antichità molti pescatori erano soliti appendere alle pareti di questa scogliera per pescare. La storia racconta che lo facevano sugli scogli o sugli ostacoli con i metodi tradizionali della canna e della fitora (tridente). Questa attività ha generato strutture di corda e canna chiamate Pesqueres (in valenciano).
Questa era una forma di pesca molto rischiosa che veniva utilizzata dai pescatori della vicina città di El Poble Nou de Benitatxell. Al giorno d'oggi, questo metodo è praticato solo dai parenti dei leggendari pescatori.
Dov'è il Mirador de Les Pesqueres
Questo belvedere si trova in Calle Joaquín Turina, tra Cabo de la Nao (a nord) e il belvedere di Ambolo (a sud).
Come arrivare?
Per arrivarci, devi guidare lungo la strada Portitxol e svoltare all'Urbanizzazione "La Siesta". Tuttavia, la tua strada è chiaramente indicata attraverso i segnali.
https://www.google.com/maps/d/edit?mid=13g06W5USP97RgiIGjiLLcAEWRI0Sp78&usp=sharing
Se ci basiamo sulla mappa del percorso dei punti di vista, questo punto di vista corrisponde al punto 12 dell'itinerario. L'accesso può essere effettuato con qualsiasi veicolo, ma una volta raggiunto il belvedere, bisogna seguire il breve sentiero a piedi fino al balcone che si affaccia sulla baia, poiché una catena ne impedisce l'accesso.
I panorami
Il punto panoramico è in cima a una scogliera e nelle giornate limpide è possibile vedere la costa di Teulada-Moraira, Poble Nou de Benitatxell e sullo sfondo il Peñón de Ifach de Calpe. Nello stesso belvedere troverai un'area con panchine per riposarti e osservare i meravigliosi panorami del mare e della natura.
Guardando fuori, alla nostra sinistra (a nord) possiamo vedere Cabo de la Nao con il suo faro bianco.
Se invece guardiamo a destra (verso sud), vediamo l'Isola dello Scopritore.
vegetazione
In questa zona della costa contempliamo una geologia scoscesa, con un clima e rilievi simili a quelli delle Isole Baleari. La loro vicinanza fa sì che lo stesso tipo di flora si trovi nella zona di Les Pesqueres, la cosiddetta vegetazione ripariale.
Questa vegetazione è caratterizzata dalla crescita di specie adattate alla salinità del mare, alla scarsità o totale mancanza di suolo (perché crescono sulla roccia) e alla forza del vento.
Testo pannello informativo:
Le scogliere ripide e pericolose di questa costa non potrebbero mai dissuadere gli uomini di Xàbia e delle città vicine, in particolare quelli di Poble Nou de Benitatxell, dall'appendere queste rocce e pescare con la tradizionale canna e le arti della "fitora" (tridente). , i ricchi specie che producono questi fondali profondi e puliti. Questa attività di pesca ha generato, oltre ad alcune originali strutture di funi, ostacoli e altri elementi detti "pesqueres", una toponomastica ricca e diversificata che permette di identificare e denominare ciascuna delle varie caratteristiche geografiche della costa.
In questo territorio, tutto ci ricorda la vicinanza delle Isole Pitiusas: la geologia, il rilievo, la vegetazione e il clima. Attraverso le fessure e gli anfratti delle rocce cresce vegetazione rupicola, tra le quali sono frequenti le specie endemiche (Hippocrepis valentina, Escabiosa Saxatilis...), che mostrano i rapporti floristici legati al mondo meridionale e alle Isole Baleari.