Jávea.com | Xàbia.com
Cerca

Il 15 marzo inizierà la vaccinazione degli insegnanti e del personale dei centri educativi

09 marzo 2021 - 14: 56

Il presidente della Generalitat, Ximo Puig, ha annunciato che, a partire da lunedì prossimo, 15 marzo, ed entro due settimane, saranno vaccinati un totale di 116.032 insegnanti e personale appartenenti ai centri educativi valenciani.

Il presidente è apparso in una conferenza stampa dopo l'incontro tenutosi al Palau de la Generalitat con il Ministro dell'Istruzione, Cultura e Sport, Vicent Marzà, e il Ministro della Salute Universale e della Salute Pubblica, Ana Barceló, per discutere il piano di vaccinazione per la comunità educativa.

Come evidenziato dal responsabile del Consell, il vaccino AstraZeneca sarà somministrato a tutto il personale docente ea tutto il personale con presenza diretta nei centri tra i 18 ei 55 anni di età. Nel complesso, questa vaccinazione, la prima su vasta scala, sarà estesa a quel totale di 116.032 persone provenienti da centri educativi non universitari pubblici, sovvenzionati e privati. Per fare questo, saranno organizzati spazi di vaccinazione in 23 comuni, sparsi su tutto il territorio.

Nello specifico, si prevede di vaccinare 74.000 professionisti con la prima dose la prossima settimana e 42.032 la settimana successiva. Inoltre, la seconda dose verrà somministrata 10-12 settimane dopo, all'inizio di giugno.

Il presidente ha sottolineato che questo piano vaccinale rientra nelle azioni a garanzia del "massima sicurezza" nelle aule, e ha sottolineato che i membri della comunità educativa di età compresa tra i 55 ei 65 anni avranno la priorità nel processo di immunizzazione, insieme al resto dei gruppi di servizi essenziali, e vaccinati quando dosi sufficienti di Pfizer.

Senza affettazione nella vita quotidiana dei centri educativi

Il ministro dell'Istruzione, Vicent Marzà, ha precisato che la campagna si concentrerà in sei giorni ed è stata programmata in modo che i possibili effetti secondari non incidano sulla vita quotidiana dei centri educativi. Si svilupperà così nei prossimi giorni 15 (nel pomeriggio), 16 (tutto il giorno) e 17 (tutto il giorno), 18 (tutto il giorno), approfittando anche dei giorni non scolastici dichiarati dalle Fallas come venerdì 26 (pomeriggio) e sabato 27 (tutto il giorno).

In quel lasso di tempo, la prima dose verrà somministrata a 116.032 persone, che rappresentano circa il 78% della comunità educativa e tra le quali sono inclusi non solo docenti, ma anche addetti o addetti alle pulizie, amministrazione e servizi, come ha spiegato Marzà, che ha anche specificato che ogni centro sarà programmato con un giorno, ora e luogo per la vaccinazione.

Il ministro ha anche riferito che tra questo martedì e mercoledì verranno chiusi gli elenchi dei centri con tutti i dati richiesti dal Dipartimento della Salute. Ha anche rimarcato che negli spazi vaccinali ci sarà anche la presenza dei responsabili dell'Istruzione e della Salute e che ogni centro avrà le proprie liste, in modo che le sessioni siano organizzate evitando la folla.

1.000 operatori sanitari e 242 team di vaccinazione

Il ministro della Salute, Ana Barceló, ha rimarcato che è stato svolto un "lavoro coordinato" per portare avanti questo processo di vaccinazione in modo che non interferisca con l'attività nelle aule, e ha specificato che circa 1.000 parteciperanno a questa fase professionisti e 242 squadre di vaccinazione.

Nello specifico, i comuni che avranno spazi per le vaccinazioni sono Dénia, Vinaròs, Castelló de L'appartamento, Vila-real, Sagunto, Llíria, Massamagrell, Paterna, Mislata, Torrent, Requena, València, Alzira, Xàtiva, Gandia, Alcoy, Benidorm, Elda, Sant Joan d'Alacant, Alicante, Elche, Torrevieja e Orihuela.

Lascia un commento

    28.803
    9.411
    1.030