Tre artisti, Mª José Cholbi e Mari Marí di Xàbia e Fina Gilabert di Pedreguer, hanno esposto sui balconi della Biblioteca del Centro Storico di Xàbia con l'obiettivo di rivendicare la libertà culturale in tutti i sensi. Sotto il titolo 'Defensant' gli artisti hanno installato diversi personaggi che simboleggiano un grido per la cultura e la libertà di pensare ed esprimersi.
Le figure, realizzate in filo, ferro e tessuto riciclato, catturano lo sguardo di chi passeggia lungo questa via centrale del centro storico. I manichini fanno parte anche della sala di lettura al piano terra, con la quale gli artisti rivendicano "la libertà culturale in tutti i sensi".
I promotori di questa iniziativa artistica, già esposta a Pedreguer un mese fa, affermano che la mostra sostiene che "anche se ci chiudessero le porte, non ci sarà chiave o serratura che possa chiudere il nostro intelletto".
Questo intervento sarà nella biblioteca del Centro Storico di Xàbia fino al prossimo maggio.
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Sembra essere questa la richiesta di alcuni detenuti che si sono ribellati in qualche carcere del Sud America, collocando nelle loro celle bambole che hanno preparato per chiedere miglioramenti nel cibo.
Protestano per la mancanza di nutrienti di base, si lamentano della mancanza di vitamine e proteine nel menu del carcere, da qui quelle bambole.
Questa è la spiegazione per me.
Mio figlio di 5 anni ha realizzato bambole come questa per Halloween...che artisti
Intelletto?
Artisti?