Jávea.com | Xàbia.com
Cerca

Xàbia limita il rumore nei mesi estivi con orari diversi

02 Luglio 2024 - 09: 20

Il sindaco di Xàbia, Rosa Cardona, il partito ha firmato per regolamentare i livelli di rumore durante i mesi estivi con l'obiettivo di preservare la qualità della vita dei residenti e garantire il riposo.

Immagine: via commerciale di Xàbia

In questo modo si stabiliscono due orari: orario diurno, dalle 9:00 alle 15:00 e dalle 17:00 alle 20:00, e orario notturno: dalle 20:00 alle 9:00..

La festa prevede che su tutto il territorio comunale dalle ore 15 alle ore 00 e dalle ore 17 alle ore 00 del giorno successivo siano effettuati lavori idonei a produrre livelli di rumore e vibrazioni tali da disturbare il vicinato. Il mancato rispetto comporterà sanzioni secondo la normativa vigente.

Inoltre, vieta l'esecuzione di lavori sulle strade pubbliche, salvo casi di emergenza e lavori comunali.

La Polizia Locale di Xàbia monitorerà il rispetto di questa parte, segnalando le infrazioni che saranno sanzionate secondo le normative vigenti.

El Ayuntamiento esorta i residenti, così come gli imprenditori di tutti i settori, a rispettare tali disposizioni a vantaggio di tutti.

Lascia un commento
  1. Gusty13 ha detto:

    Il Moli Bianco…. Proprio ieri, domenica, tenendo la bottiglia all'ingresso e all'uscita degli ubriachi alle 6 del mattino. E' normale dover subire tutto questo in vacanza? Perché alcune persone possono fare quello che vogliono? Sono migliori degli altri? Ne dubito davvero

    • Teresa ha detto:

      Ovviamente il rumore prodotto dal turismo è esente dal rispetto della norma del Comune, questo vale solo per i lavoratori. È incredibile, ingiusto, una vera lamentela. Ma è così anno dopo anno. El Molí e i suoi ubriaconi possono fare quello che vogliono

  2. Rebeca ha detto:

    In effetti il ​​problema del rumore dovrebbe essere preso più sul serio!
    Ci sono locali, soprattutto il Chabada nella zona sabbiosa, che non rispettano i decibel, non sono insonorizzati e mettono una musica che risuona in casa anche con le finestre chiuse!
    Il resto dei locali rispetta il livello della musica ma alla Chabada con cinque altoparlanti in una strada pubblica che va contro l'ordinanza sul rumore, non si fa nulla!
    Il Sindic des Greuges (Difensore civico) ha già scritto con il governo precedente e con questo la musica resta la stessa.
    Si tratta di far rispettare le ordinanze!!

    • Teresa ha detto:

      Credo che l'inquinamento acustico a Xàbia sia un problema serio che dovrebbe essere affrontato con denunce collettive, creazione di una piattaforma contro il rumore, in breve, con mobilitazioni sociali che facciano pressione sul Consiglio comunale per trovare una soluzione. I nostri commenti qui valgono la pena

  3. dottor Fleming ha detto:

    Signora Cardona, con tutto il rispetto
    non fate come prima, perché alcuni hanno il diritto di non essere disturbati durante il sonnellino, e altri di noi devono sopportare balli, disco-mobile e feste-band di notte fino alle quattro o alle cinque, se abbiamo malati, anziani con problemi oppure dobbiamo alzarci presto per andare al lavoro?
    Nel mio palazzo e in quello dall'altra parte della strada abbiamo già concordato di non visitarvi più se i festeggiamenti di quest'anno alla Dogana continueranno la brutta usanza.

    C'è qualche motivo che noi mortali non riusciamo a capire?
    Miragall, Kika, puoi spiegarmi perché hai acconsentito a lui per così tanti anni???

  4. Valencia ha detto:

    Vediamo se notiamo la differenza, perché in tanti anni di governo del PSOE non è stato fatto nulla di efficace su questi temi del rumore, delle feste, del traffico, ecc., ecc.

  5. Teresa ha detto:

    Quali rumori limita? Solo quelli degli operai. Non limita le urla e gli strilli delle persone nelle piscine senza alcun controllo orario aperte tutto il giorno e tutta la notte. Non limita i motocicli allo scarico libero tutto il giorno e la notte. Non limita gli ubriachi che vagano per le strade e decidono di concludere la “festa” sotto il vostro terrazzo. Non limita gli orribili dispositivi soffiafoglie. Insomma, vietano il lavoro per non disturbare i turisti, ma non ci tutelano dai grandi disagi dei turisti che non rispettano nessuno.

  6. Quique ha detto:

    Negli ultimi anni esisteua questo stesso gruppo e ho chiamato più volte la Polizia Locale perché non rispettavano le norme vicino casa mia, ma non mi hanno risposto. Mi hanno detto che non avevano pattuglie disponibili, o che ne avevano solo una e che c'erano altre questioni più importanti.
    Se quest'anno si dovesse continuare così, sarebbe stato meglio se né la Cardona né i funzionari coinvolti perdessero tempo con la parte, la firma e l'annuncio alla stampa, dato che finora non sono stati in grado di far rispettare le loro proprie regole.
    Vedremo …..

  7. mappa ha detto:

    nemmeno le feste alcoliche, la volgarità di strada, le discoteche a tutto gas fino alle quattro o alle cinque, le moto assordanti

    Toglieremo il nostro voto se non mettete fine a questa cosa

    • xabi ha detto:

      Infatti, restrizioni per i lavoratori ma per i delinquenti e i loro "padroni" che incasinano il quartiere, niente, una stronzata. I droni che vivono solo delle feste con il chunchun, le urla e il discomovil, niente, cazzate. Quelli che cominciano a battere forte tutta l'estate durante la passeggiata, a stonare la chitarra o a battere sul tamburo, niente, stronzate. Qui, restrizioni e resistenza per le persone normali. Che peccato per il consiglio comunale, è squallido e carente come il precedente.

  8. Carlos ha detto:

    Per fortuna non è incluso il Molí Blanc e nemmeno le bottiglie allegate.


28.803
2.085
9.411
1.100