Il Dipartimento dell'Ambiente e delle Spiagge attiva, questo giovedì 23 giugno, il sistema di regolamentazione degli accessi alle calette di Portitxol e Granadella.
Come negli ultimi anni, è stata installata una barriera sulle strade di accesso alle spiagge. Tale sbarra verrà abbassata al termine del parcheggio al fine di favorire un uso responsabile e sostenibile di questi spazi naturali, evitando crolli dovuti al traffico e ad altre situazioni di rischio per l'incolumità dell'ambiente circostante le calette. Il servizio si completa con informatori sia alla barriera che sulla spiaggia stessa.
La barriera è stata installata anche ad Ambolo per impedire l'accesso dei veicoli e informare che la cala è chiusa al bagno per il rischio di frane.
Canale informativo sulla spiaggia
Insieme a questo servizio di sorveglianza di sicurezza e controllo della capacità sulla costa, viene riattivato il canale Telegram "XÀBIA INFO ESTADO BEACHES", dove è possibile verificare se la capacità è già completa e il colore del beach flag o qualsiasi altro incidente.
Parcheggio a pagamento nelle calette
Per quanto riguarda l'altro provvedimento di regolazione della circolazione che era previsto per l'attivazione del Ayuntamiento questa estate nelle calette -la riscossione di una tassa per il parcheggio- è temporaneamente senza applicazione in quanto è stata abbandonata la gara per l'assunzione di una società che si occupi della sua applicazione.
Le persone a mobilità ridotta perdono sempre. Dobbiamo lasciare l'auto nelle vicinanze ed è impossibile. E mi chiedo perché fanno così tanta propaganda turistica se non va bene? Sono a Jávea da quasi 60 anni e non avrei mai pensato che sarebbe diventato quello che è oggi, incontrollato e scomodo.