Jávea.com | Xàbia.com
Cerca

La polizia locale di Xàbia denuncia 8 persone per essere uscite in strada senza giusta causa

18 marzo 2020 - 17: 47

Resta a casa per almeno questi 15 giorni è la priorità stabilita dal governo con il decretato Stato di allarme per la situazione del coronavirus. Una misura che complica la vita quotidiana delle persone ma è, in linea di principio, la migliore misura per la nostra salute. Ma dato questo, alcuni cittadini hanno ignorato questa opinione.

La polizia locale di Xàbia, in coordinamento con la Guardia civile e sotto gli ordini del governo, sta monitorando il rispetto delle restrizioni di movimento sulla strada e partecipando, dal punto di controllo, a dozzine di richieste di informazioni da parte dei cittadini.

Per quanto riguarda la violazione di Resta a casa, agenti locali hanno presentato mercoledì, un totale di otto denunce a persone che erano su strade pubbliche senza giusta causa. Dalla polizia indicano che la maggior parte dei vicini si sta conformando e che la situazione nei supermercati sembra essersi normalizzata.

Da parte loro, dalla Guardia civile hanno indicato di aver archiviato circa 40 in tutti i giorni in cui siamo stati confinati.

Inoltre, gli agenti sottolineano che molte persone sono ancora in circolazione e per strada, quindi fanno appello alla responsabilità e lasciano il minimo.

Va ricordato che per spostare da qualche parte i documenti autorizzati aperti, è necessaria la prova: per ogni spostamento, devono essere forniti documenti che dimostrino che sono responsabili gli anziani (fotocopie dei loro documenti di identità), la proprietà degli animali domestici e certificati di lavoro (dal società o la persona a cui viene fornito il servizio).

Dalla polizia riferiscono che l'interno ha emesso una nota che annuncia che tutti i documenti di identità nazionale (DNI) che scadono dopo la dichiarazione dello stato di emergenza vengono automaticamente prorogati di un anno.

governo

Come precedentemente riportato, il servizio di raccolta dei rifiuti viene gestito quotidianamente nella città di Xàbia e vengono anche effettuate speciali misure di pulizia su strade pubbliche. I lavoratori del servizio municipale stanno pulendo diversi punti del comune con acqua e prodotti igienizzanti, in particolare vicino a supermercati, centri sanitari e punti di raccolta dei rifiuti. La collaborazione dei cittadini è richiesta nell'uso corretto di punti verdi e contenitori.

Apri solo il centro sanitario cittadino

Nell'ambito del piano di emergenza implementato dall'Area Sanitaria, il Centro Sanitario del porto è chiuso al pubblico (neanche l'ambulatorio stagionale dell'Arenal si aprirà). Tutta l'attenzione è stata centralizzata nel centro sanitario della città, che è quello con il servizio di emergenza attivo.

Dal Ministero della Salute hanno riferito che i trattamenti cronici che stavano per scadere sono stati automaticamente prorogati di altri due mesi fino alla data odierna per evitare migliaia di visite ai centri sanitari.

SICUREZZA DEI CITTADINI

Lascia un commento

    28.803
    0
    9.411
    1.020