Società

IROX denuncia l'ancoraggio delle barche nonostante abbia boe libere

05 Luglio 2020 - 09: 08

L'Institut de Recerca Oceanogràfica de Xàbia (IROX) ha denunciato, con la pubblicazione di immagini sui suoi social network, l'ancoraggio inconscio di alcune imbarcazioni da diporto.

Secondo IROX, durante questa settimana, a Cala del Tangó, che è una riserva marina, alcune barche sono state osservate all'ancora, appoggiate alla scogliera, nonostante abbiano boe di ormeggio gratuite a pochi metri più in là, "quando siamo andati ad avvertirli che non possono ancorare lì ci hanno detto che già sapevano", indicare i membri di IROX; dichiarazione che mostra l'atteggiamento di disinteresse e indifferenza per l'ambiente marino.

Barca all'ancora a Tangó

Con questo fatto, IROX torna a farsi carico della mancanza di sorveglianza marittima e cura per la posidonia e il nostro fondale marino, un'affermazione che va avanti da anni e che il Consiglio comunale di Xàbia difende con la sua azione di sostenibilità, ma che non lo fa è la loro competenza.

La sorveglianza della riserva è di competenza delle amministrazioni statali e non esiste una legislazione che regola questo tipo di azioni a livello locale, come nel caso delle Isole Baleari, sottolineano dall'IRIX.

Con questa lamentela, insieme a quelle effettuate ogni estate dal massiccio ancoraggio di barche in ciascuna delle Calas de Xàbia, IROX spera di ottenere una soluzione e preservare il fondale marino.

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